martedì 27 dicembre 2016

Step 22 - Architettura... di fango

In quanto sfumatura del marrone, il Terra di Siena Bruciata è una tonalità molto ricorrente nei materiali da costruzione. Molte opere architettoniche, presenti e passate, ricorrono all' uso di Mattoni, derivati dalla terra, legno, metalli dalle colorazioni scure o arrugginiti dal tempo e rivestimenti sintetici.
Se non ci soffermassimo soltanto al colore possiamo ricercare nell'architettura numerosi edifici e costruzioni legati al materiale a cui il colore si riferisce: alla Terra.
La terra infatti è stata uno dei primi materiali da costruzione in quanto il più facile da reperire e maneggiare, con gli anni l'uomo ha saputo evolvere questo grezzo materiale naturale in altre forme per ricavare mattoni cotti e tegole per costruire edifici più alti e resistenti.


Ma la Terra, nella sua forma più naturale, può essere ancora oggi un materiale per l'architettura?

La risposta ci arriva dalla Nka Foundation ("Nkà" dall Igbo "d'arte", dall' Akan "antico")  un' associazione africana che si occupa della tutela e della promozione delle più antiche tecniche di produzione, anche artistiche, delle regioni africane.
L'obiettivo del gruppo è quello di consentire lo sviluppo del capitale umano locale promuovendo la produzione artistica e artigianale di questi individui.

Nel 2014, la Nka ha promosso un concorso per la realizzazione di abitazioni basso costo che facessero uso di materiali locali facilmente reperibili, nello specifico la terra.
La competizione prese appunto il nome di Mud House Design 2014 (dall'inglese "casa di fango"), il cui nome sottolinea proprio come lo scopo fosse quello di promuovere la progettazione di edifici low cost facendo uso di una delle tecniche di costruzione più antiche:
acqua + terra = fango

Ovviamente i progettisti (studenti o professionisti, architetti o designers) dovevano puntare a realizzare abitazioni che garantissero uno standard di qualità e abitabilità abbastanza alto al fine di realizzare un progetto vincente.
I risultati sono una serie di abitazioni moderne che combinano l'uso di principi costruttivi all'avanguardia assieme a materiali molto grezzi a seconda delle regioni in cui si andava ad edificare: alcune abitazioni richiedono il Bamboo e altri generi di legnami ma tutte quante dovevano fare uso di una quantità massima di terra.


La prima abitazione vincitrice è Sankofa House dal team di design M.A.M.O.T.H dalla Francia; la seconda è la Eban Aya dell' Atelier Koe del Senegal; mentre il terzo premio è stato dato alla Ejisu Earth House di Jason Orbe-Smith dagli USA.

Per maggiori informazioni sul concorso visita EARTH ARCHITECTURE
Per maggiori informazioni sull' iniziativa della fondazione vai a Nka Project





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