lunedì 21 novembre 2016

Non solo Step - Qualcosa di Artigianale

Vasellame commissionato da Aura House
Studio Laura Daza

Lo studio Laura Daza ha realizzato un set di vasi e recipienti di varia forma facendo uso della cottura dei pigmenti Terra di Siena Bruciata e Ocra (giallo) per realizzare, artigianalmente, materiali dalla colorazione rossiccia e rosata.

venerdì 18 novembre 2016

Non solo Step - Qualcosa di Architettonico

Louis Khan - Assemblea nazionale
Dacca, Bangadlesh(1962-1973)

«Se tu pensi a un mattone, ad esempio, e tu chiedi al mattone: “Che cosa vuoi, mattone?”.
Il mattone ti risponde: “Vorrei essere un arco”. E se tu dici al mattone: “Senti, gli archi sono costosi, potrei usare un architrave di cemento su di te, che ne pensi?”.
Il mattone dice “... vorrei essere un arco”».
Louis Khan - L'uomo che parlava ai mattoni



mercoledì 16 novembre 2016

Non solo Step - Qualcosa di Poetico

I colori di un paesaggio possono anche essere fonte d' ispirazione per una poesia.

La strada tortuosa che da Siena conduce all’Orcia
traverso il mare rosso
di crete dilavate
che mettono di marzo una peluria verde
è una strada fuori del tempo, una strada aperta
e punta con le sue giravolte al cuore dell’enigma.

Reale o irreale, solare o notturna –
assorti ne seguivano
il lungo saliscendi
di padre in figlio i miei vecchi con un presagio di tormento.
Reale o irreale, solare o notturna –
interroga negli anni
la mente – e l’idea di vita le si screzia
d’un volto doppio imprendibile –
interroga il pianeta duro della landa,
i poggi bruciati, le sparse rocche.

E il vento, non so se dal tempo o dallo spazio, che frusta il sangue.
Pensieri tirati sulla corda
d’un’interrogazione senza fine
non lasciano vivere, non hanno risposta.
Lo intende bene lei passata da quelle dune.


(M. Luzi, da Nel cuore oscuro della metamorfosi, in Su fondamenti invisibili, 1960-70)




martedì 15 novembre 2016

Step 16 - Design

DESIGN
sostantivo
1. Progettazione di un oggetto che si propone di sintetizzare funzionalità ed estetica: l'arte del moderno d.; anche, la forma di un oggetto, rispondente a criteri estetici e funzionali

Una progettazione che fa coincidere estetica e funzione, questo è il design.
Il design è progettare, gettare avanti, promuovere idee nate da una necessità, un esigenza, affinché possano prendere forma diventare soluzioni funzionali di quel bisogno che le ha generate.
Il design è Equilibrio
.
Non è un talento. Non è un Arte: è di tutti.

Il Design crea cultura.
La cultura da forma ai valori.
I valori determinano il nostro futuro.

La progettazione ha una storia molto antica, con origini ben precedenti alla progettazione industriale, perché dietro ogni singolo artefatto, che sia fatto industrialmente in serie o manualmente, c'è un disegno da parte di chi lo ha concepito.
E' dunque scorretto pensare che il design sia nato solo dopo la rivoluzione industriale con l' introduzione della produzione seriale. Basti pensare a prima dell' '800 quando differenti ambiti produttivi, dalla sartoria alla lavorazione delle ceramiche, moltissimi individui si sono impegnati nel Progettare forme che coincidessero con la necessità di soddisfare bisogni individuali o collettivi.
In questo step si andrà alla ricerca del colore nel mondo della progettazione e del design (inteso come design di prodotto, per la grafica si rimanda allo Step15)

Thonet N.14 
Michael Thonet
1848

Sedia in legno prodotta in serie dalla Thonet. Disegnata dall' omonimo creatore, venne concepita con l'intento di creare un prodotto ridotto e leggero.
E' composta da 6 pezzi in legno massello, faggio rosso, curvato a vapore con una tecnica brevettata dall'azienda e laccata lucida in nero e marrone scuro.
Completamente smontabile, è l' icona del mobile seriale in legno.



Terra S Stools
2012

Terra è una serie di prodotti d' arredo completamente biologici.
L'omonimo studio di design promuove la realizzazione di sedute, come questi sgabelli, e lampade fatte completamente in materiale organico.
Dalla compressione di materiale di recupero (100% bio) in stampi si vanno a realizzare questi sgabelli dall' aspetto grezzo e dal colore naturale.




lunedì 14 novembre 2016

Step 15 - Grafica pubblicitaria

La grafica pubblicitaria non ha una storia molto antica. A differenza della stampa, il processo di riproduzione in serie di testi e immagini, datato al XV secolo, la grafica a scopo pubblicitario nasce soltanto nel 1800, un secolo in cui, con la rivoluzione industriale, con la diffusione dei primi prodotti in serie e con la creazione delle masse, si diffonde la necessità di formulare linguaggi e forme di comunicazione capaci  sia di essere facilmente comprensibili e riproducibili su grande scala, che capaci di accattivare un pubblico sempre più amplio e sempre più dotato di conoscenze culturali maggiori.
La grafica, a fianco della produzione industriale, propone in campo pubblicitario manifesti molto più vicini al gusto del pubblico a cui si rivolgono, quasi da diventare i manifesti dell'epoca, e allo stesso tempo dotati di codici e linguaggi unici, fatti di immagini e testi capaci di suscitare interesse, fascino, curiosità e talvolta pure simpatia nei confronti del brand che viene proposto.
Il colore Terra di Siena Bruciata viene utilizzato in molti manifesti pubblicitari, alcuni dei quali sono qui riproposti per andare a marcare la presenza di questo colore nel campo pubblicitario.

Olivetti M20 (La rapidissima)

giovedì 10 novembre 2016

Step 14 - Pigmenti

Pigmento Terra di Siena Bruciata

La Terra di Siena bruciata è un pigmento minerale inorganico naturale. Proviene da Siena, Roma, la Sicilia e la Germania e si ottiene dalla calcinazione della terra di Siena naturale. Ha una stabilità media all’umidità e alta a temperatura e luce. Ha un’asciugatura rapida ed è un ottimo pigmento di velatura. Necessita di una bassa quantità di olio e forma una pasta non compatta. La tinta è vivace e variando la quantità di diluente si ottengono toni più o meno scuri.

A livello chimico questo pigmento è costituito essenzialmente da Ossido di ferro, silicati argillosi e impurità. La sua formula chimica è Fe2O3 * nH2O + Al2O3 (60%) con manganese.

Questo composto chimico inorganico è molto complesso infatti possiamo trovare Fe2O3, un ossido metallico dal nome Triidrossido di Diferro (IUPAC), principale componente della ruggine e dei minerali ematite (α-Fe2O3) e maghemite (γ-Fe2O3).
Un altro composto componente del pigmento è l'ossido di alluminio (o allumina), cioè l'ossido ceramico dell'alluminio con formula chimica Al2O3. Questo materiale, all'apparenza molto fragile e poco utilizzabile, risulta invece fondamentale in campo industriale, per le sue proprietà quali la resistenza agli acidi, l'elevata conducibilità termica, e la scarsa conducibilità elettrica.


Essendo un pigmento naturale, come ocra e terra d' ombra, venne utilizzato in ambito artistico sin dagli antichi romani, i quali lo reperivano in Toscana nelle cave di Arcidosso.
Dal Rinascimento, artisti come Vasari, Caravaggio e Rembrandt utilizzarono questo pigmento per ottenere le sfumature di marrone più complesse.


Rembrandt van Rijn
Autoritratto

martedì 8 novembre 2016

Step 13 - Nel Fumetto

Capitan Atom V3 #47
DC comics
Disegnato, Colorato e scritto da
Byam, Kayanan e Tanghal

Captain Atom, un supereroe nato nel 1960 impegnato a difendere l' America dai suoi numerosi nemici.
Le sue storie sono ambientate nel Vietnam, durante la guerra era impegnato a difendere i soldati dagli attacchi dei vietcong. Non era un semplice soldato ma rappresentava gli ideali dell' americano patriotico disposto a tutto per difendere la giustizia, l' uguaglianza e la liberta. L' ambientazione non a caso è stata scelta per giustificare e valorizzare le azioni degli Stati Uniti in difesa di questi ideali.

Nei fumetti comparirà appunto una temibile arma utilizzata dai soldati nemici che prende il nome di Burnt Sienna, un veleno, una droga dispersa per via solida, ispirata all' Agente Orange (link per maggiori informazioni), un pesticida realmente utilizzato nella guerra contro i combattenti.
Per i più interessati alla lettura riporto sotto le tre pagine del fumetto in cui compare per la prima volta il burnt sienna, il volume  #47 (link sotto le immagini), i fumetti successivi non sono  sfortunatamente disponibili nella versione online.

Captain Atom V3 #47
(lettura online disponibile al link)





lunedì 7 novembre 2016

Step 12 - In Cucina

In cucina il Marrone non è solo un colore, ma bensì un alimento. Nella cultura locale (step 08), con marrone ci si riferisce alle castagne, il frutto del castagno, che nasce dai fiori femminili racchiusi da una cupola che poi si trasforma in riccio. Attorno a questo frutto autunnale è nata una grande cultura culinaria dal momento che per molte popolazioni rappresentò una fonte di sostentamento principale. Al giorno d'oggi lo troviamo riproposto in tavola sotto forma di primi piatti, secondi e anche dolci, tra questi ultimi troviamo appunto i Maron Glacé.

Un raffinato dessert, di fine cena, con cui farete leccare le dita ai vostri ospiti.
Anche perché risultano adatti pure per chi ha scelto la dieta vegan.


La preparazione è molto semplice, gli ingredienti sono:

  • 2 tazze di zucchero di canna
  • un pizzico di sale
  • 1 kg di castagne fresche sgusciate
  • 1 stecca di vaniglia (in alternativa un cucchiaino di vaniglia in polvere)
  • acqua


  • Per prima cosa va preparato lo sciroppo. Uniamo in una casseruola 2 tazze di acqua, lo zucchero, il sale e la vaniglia. Mescoliamo bene e mettiamo a cuocere sul fuoco medio fino ad ebollizione. Una volta che il composto è stato bollito abbassiamo la fiamma e cuociamo per circa 25-30 minuti, mescolando e facendo attenzione a non farlo attaccare.


    Mentre lo sciroppo si addensa, mettiamo le castagne in un’altra pentola, le copriamo con l’acqua e le facciamo bollire sul fuoco. Appena l’acqua ha bollito abbassiamo il fuoco e le facciamo cuocere per 10 minuti. Quando saranno cotte le scoliamo e le facciamo raffreddare sotto l’acqua fredda. A questo punto aggiungiamo le castagne allo sciroppo di zucchero, copriamo il tutto e facciamo ancora cuocere per altri 20 minuti. Togliamo dal fuoco. Lasciamo raffreddare a temperatura ambiente e successivamente mettiamo il tutto nel frigo lasciando riposare per una notte.

    Il giorno dopo riprendiamo il composto e lo rimettiamo sul fuoco, facendo di nuovo bollire il tutto per circa 15 minuti. Passato il tempo necessario, facciamo raffreddare le castagne nello sciroppo e le rimettiamo nel frigo per un’altra notte.

    La mattina seguente riprendiamo le castagne, le togliamo dallo sciroppo delicatamente, le facciamo riposare possibilmente su una griglia per qualche minuto e poi le riponiamo un barattolo di vetro abbastanza grande, coperte.
    Le nostre meravigliose Marron Glacé sono pronte. Potete conservarle in frigo, e tirarle fuori alla giusta occasione, (non più di 2 settimane) oppure mangiarle subito e gustarvi il loro incredibile sapore.
    Buon Appetito.


    Fonti:
    Castagne e Marroni italiani per maggiori informazioni
    15 ricette a base di castagne per ricette (dolci e salate) a base di castagne

    domenica 6 novembre 2016

    Step 11 - Documento fotografico


    Fotografo: James Linton
    Titolo: Newhaven Fisherman
    Data (della Stampa, non lo scatto): 1843 - 1847
    Dimensioni foto: 20.2 x 14.1 cm
    Dimensioni documento: 21.1 x 14.5 cm
    Tecnica: Fotografia, stampa con sali da negativo
    Inscrizioni (su retro): "Verso, in graphite pencil, l. l.: Sandy James Linton."
    Provenienza: Donata nel 1980 da Michael Mazur
    Conservata dal 1980 presso il Mfa Museum of Fine Art - Boston


    Il colore Terra di Siena bruciata è presente nei mezzi toni della fotografia, può essere identificato anche da un software fotografico sul proprio pc. 
    La foto quando venne stampata era un bianco e nero molto nitido, ma la scarsa capacità della stampa di saper preservare i colori nel tempo fa sì che questi si ossidino diventando marroni.



    giovedì 3 novembre 2016

    Step 10 - Loghi, marchi ed Emblemi

    Come designer di Prodotto devo riconoscere che due delle grandi difficoltà di un grafico sono quella di saper selezionare un giusto colore per la realizzazione del logo di un brand e la giusta palette colori dell'immagine di un azienda.
    Il colore concorre inoltre nell'identificazione del marchio da parte dell'utilizzatore finale, per questo motivo talvolta si ricorre a colori complementari, accesi o tra loro contrastanti.

    "Ma allora perché usare il marrone?"
    In poche parole, il marrone è un colore naturale. Ed è a causa di questa presenza naturale nella natura, il colore marrone è rapidamente associato a tutte le cose organiche. Il marone è visto come stabile, affidabile e accessibile.
    Allo stesso tempo, marrone può facilmente essere percepito come monotono e noioso. Può essere utilizzato anche come sostituto del colore nero, fornendo un tocco di calore. Tutto sommato il marrone da alla mente un senso di genuinità e ordine.
    Un modo in cui il marrone ha sviluppato alcune associazioni è attraverso il cibo: Il caffè è un esempio lampante di come il calore, l'equilibrio e la familiarità possono facilmente diventare legate al colore marrone. Allo stesso modo, birre scure offrono le stesse sensazioni di equilibrio e di salubrità.

    UPS
    Per decenni, la United Parcel Service è stata conosciuta per le sue uniformi e i camion di consegna marroni. A un certo punto, l'UPS aveva anche un motto che esplicitamente si identifica con il colore marrone: "What can brown do for you?" Questo uso palese del marrone dichiara chiaramente ciò che UPS cerca di comunicare: la tempestività, l'affidabilità e l'ordine.

    HERSHEY'S
    Per un produttore di cioccolato la scelta del colore sembra ovvia, ma il colore confortante è allo stesso tempo nostalgico e senza tempo.
    La tonalità è capace di comunicare la storia forte della società e il suo continuato futuro come leader nel settore.

    martedì 1 novembre 2016

    Non solo Step - Qualcosa di Comico

    Il colore Terra di Siena Bruciata, in lingua Inglese Burnt Sienna, compare nella puntata 07 stagione 10 dei Griffin (Family Guy). Il celebre cartone americano è famoso in tutto il modo per la sua comicità a sfondo politico, sessuale, razzista che va a rappresentare, e criticare pesantemente, lo stile di vita statunitense.


    "I already went Burnt Sienna and never went back"

    Essendo il Burnt Sienna un colore commercializzato dalla Crayola Crayon, questo viene rappresentato da un pastello di tale colore. Nella gag, Cleveland invita una donna a "provare il nero", un invito esplicito ad andare a letto con lui, ma lei risponde "sono appena andata con Burnt sienna e non tornerò mai indietro".


    Di pessimo gusto, ma in stile Griffin.